Dal 1 gennaio 2011 entreranno in vigore le nuove regole per andare in pensione, come le decorrenze dei trattamenti di anzianità e di vecchiaia. L'Inps precisa che per i lavoratori dipendenti, la pensione scatta dopo un anno dalla data di maturazione dei requisiti anagrafici e contributivi, mentre gli iscritti alle gestioni artigiani e commercianti, nonchè i coltivatori diretti, devono attendere 18 mesi.
Altri cambiamenti riguardano la ricongiunzione della contribuzione, il trasferimento della posizione assicurativa, di comunicazione dei dati reddituali da parte di chi è titolare di prestazioni collegate al reddito e di trattamenti di invalidità civile. I soggetti interessati ai cambiamenti sono tutti coloro che hanno maturato il diritto all'accesso al pensionamento di vecchiaia a 65 anni per gli uomini e a 60 anni per le lavoratrici del settore privato, i lavoratori del settore pubblico che maturano il diritto all'accesso al pensionamento per età e contributi.