Gli uffici della CGIA rende noto che il prelievo fiscale eseguito dal governo nel 2013, quest’anno potrebbe subire un ulteriore incremento.
I capannoni industriali potrebbero dover corrispondere circa 400 euro in più mentre i negozi ben 140 euro oltre a quelli che già pagano.
I valori riferiti dalla CIGA sono stimate e sono stati calcolati dall’istituto in base alle rendite catastali rese note dalle agenzie territoriali.
Per l’anno in corso i comuni probabilmente applicheranno la stessa identica aliquota dell’Imu ma aumenteranno in maniera esponenziale la quota della Tasi.