La ricchezza delle famiglie italiane torna a crescere

L’Italia in risalita.

La ricchezza delle famiglie italiane - legata alle attività reali e in particolare al patrimonio immobiliare - dopo il declino registrato nel 2008, è tornata a crescere nel 2009 con un massimo storico di 9480 miliardi di euro.

Sono questi i risultati emersi dall’Osservatorio Permanente sulla Gestione del Risparmio delle Famiglie Europee, ORFEO, lanciato otto mesi fa da PricewaterhouseCoopers e dell’Università di Parma e curato da Giacomo Neri partner PwC Advisory (Financial Services Practice), e dal Professor Gino Gandolfi (ordinario presso la Sezione di Finanza, Banche e Assicurazioni del Dipartimento di Economia dell'univeristà).

I dati sono emersi durante la tavola rotonda “Il risparmio delle famiglie irtaliane: una risorsa strategica per il Paese e le opportunità dello scudo fiscale”, secondo cui il nostro Paese presenta un livello di ricchezza finanziaria, in proporzione alle attività produttive, relativamente elevato e pari a circa tre volte il PIL. Ma non è tutto.

Nell’anno 2009 il settore del “risparmio gestito” rappresenta un valore del patrimonio promosso pari a 1.466 miliardi di Euro, per il 35% riconducibile alla clientela istituzionale e per il 65% a quella private e retail (clientela orientata alle transazioni).