Ottobre nero per la produzione industriale

Secondo fonti Istat, il mese di ottobre si è concluso con una diminuzione del 4,2% della produzione industriale rispetto al 2010 e dello 0,9% rispetto al mese di settembre.

Dati così negativi non si vedevano da dicembre del 2009, anche se in realtà nei primi dieci mesi di quest'anno la produzione industriale, pur se di poco è aumentata, segnando +0,2% per l'indice grezzo e +0,6% per l'indice corretto.

Secondo l'indice destagionalizzato, i settori più penalizzati sono, quello energetico -6,3%, beni strumentali -1,5% e beni intermedi -0,2%, mentre in controtendenza troviamo i beni di consumo che guadagnano lo 0,3%; per quanto riguarda i dati tendenziali invece, ossia quelli rettificati seguendo il calendario, i settori più penalizzati sono, quello dei beni di consumo e quello energetico, che perdono entrambi il 5,3%, seguiti dai beni intermedi a -3,8% e i beni strumentali -3%, mentre uno straordinario exploit viene registrato dal settore estrattivo che guadagna il ben 13,3%.

In attesa quindi dei dati dell'ultimo trimestre, e di conseguenza a quelli di novembre appena passato e di dicembre che si appresta a terminare, si può dire con certezza che se anche quest'ultimo trimestre registrerà una produzione industriale negativa l'italia entrerà in recessione tecnica.