Anche se la situazione economica statunitense a livello generale è migliorata, ed è tornata a tirare un'aria ottimista tra i consumatori, la situazione a livello bancario stenta a ritrovare gli antichi fasti, soprattutto tra le big a stelle e strisce.
Moody's è infatti tornata alla carica e da maggio potrebbe tornare a colpire con la sua scure i rating di 17 istituti di credito americani, tra i più grandi ed influenti, come ad esempio Bank of America, Citigroup, Morgan Stanley, Goldman Sachs e Jp Morgan Chase.
Il taglio di rating più sostanzioso potrebbe toccare a Morgan Stanley che rischia di retrocedere di 3 gradini, da A2 a Baa2, altra retrocessione illustre potrebbe toccare a Citigroup che potrebbe scendere di 2 gradini, da A3 a Baa2, rischia anche Bank of America che potrebbe lasciare l'attuale rating stimato a Baa1, invece dovrebbe essere di un solo gradino la retrocessione riguardante la Goldman Sachs e la Lehman Brothers, da A2 ad A3.