L’Italia cerca di recuperare sul campo del turismo

Il Belpaese mantiene ancora il suo fascino sui turisti stranieri, rimanendo nella top ten dei paesi più visitati al mondo, occupando la quinta posizione in classifica, con ammontare di ricavi netti di 38 miliardi di euro, e con un aumento dei ricavi rispetto all’annata 2009/2010 del 1,4%.

Anche se a dire la verità questo è il primo segnale di recupero dell’Italia nel settore turistico, degli ultimi anni, infatti dal lontano 1995, quando l’Italia era il secondo paese al mondo per numero di turisti, dietro solo agli Stati Uniti d’America, l’Italia ha gradualmente perso terreno e si è fatta superare, a partire dal 2000, dai diretti rivali Ue Spagna e Francia, e più recentemente anche dalla Cina.

La classifica dei primi dieci paesi al mondo per introiti derivati dal turismo, vede saldamente al primo posto gli Stati Uniti, con un totale dei ricavi pari a 103 miliardi di euro, seguito a ruota da Spagna e Francia, che hanno rispettivamente un giro d’affari di 52,5 miliardi di euro e di 46,6 miliardi di euro, al quarto posto c’è la Cina con 45,8 miliardi di euro derivati dal turismo, seguita dall’Italia con i suoi 38,8 miliardi di euro , mentre le ultime cinque posizioni sono occupate, in ordine, da Germania, con 34,7 miliardi di euro di ricavi, Gran Bretagna con 30,6 miliardi di euro, Australia con 30,1 miliardi di euro, alle ultime due posizioni ci sono, rispettivamente, Hong Kong con 22,2 miliardi di euro e la Turchia con 20,8 miliardi di euro di ricavi netti.