Gli obiettivi principali del Manifesto delle imprese, annunciato venerdì scorso dal presidente Confindustria Emma Marcegaglia, prevede innanzitutto il risanamento dei conti pubblici e la conseguente crescita del Paese. Vi sono cinque punti fondamentali nel manifesto:
1- Spese previdenziali troppo alte rispetto alla media dell’Ocse. Di conseguenza, bisogna tagliare le pensioni di anzianità e aumentare l’età pensionistica;
2- Nel secondo punto si parla di dar via alle dimissioni dei beni dello Stato, al fine di ridurre il debito;
3-Tutte le professioni devono essere liberalizzate (quindi dovranno essere liberalizzati anche i servizi pubblici, a partire dall’energia al gas, ai trasporti ecc.)
4-Per quanto concerne le infrastrutture, dovranno essere più veloci i tempi di costruzione. Tra gli obbiettivi, vi è anche quello di coinvolgere i capitali privati.
5- Ultimo punto, riguarda la riduzione dell’Irap sulle imprese e l’Irpef per i lavoratori.