Accordo raggiunto. Sono due i punti cardine introdotti e approvati dal Consiglio Europeo da poco concluso: una tassa sulle banche e stress test pubblici. Scopo della riunione dei 27 leader dell’U.E. era quello di trovare una risposta adeguata alle difficoltà che incombevano sul Vecchio Continente.
Le tasse e i criteri di imposta varieranno paese per paese, che di ovviamente tratteranno gli introiti.
L’accordo era comunque necessario per evitare grosse disomogeneità a livello europeo. “Bisogna punire chi ha messo a rischio il mercato”, ha spiegato con entusiasmo Angela Merkel a favore della tassa. Tutti d’accordo per pubblicare a fine luglio gli stress test sul sistema bancario.